Anno 1. num.4.
"Il tessuto ruvido blu
non riesco più a toccare.
Aereo cade"
(untitled, @c.s. /2012)
sonoro:
"Malpensa"
/2012 @staimuto
La piazza profumava di brune maioliche e alberi di marmo,e passeggiando si scontrò con la penombra della tarde. Il fresco del bianco screziato colpí ad uno ad uno i suoi sensi, che presto si adagiarono vertebra dopo vertebra sulla perfetta scultura all'ignoto. Il riflesso delle persone navigava nel pietriccio della luce, e si convinse che erano solo sottili fruscii nel vento caldo, e la guardò, ricambiato, sciogliersi cosí come l'aveva chiamata.
testo:
"untitled"
/2012 @zippo
"domenica pomeriggio"
/2012 @kashi
|